L'impianto fotovoltaico e le abitudini da adattare

L'intento di un impianto fotovoltaico è duplice: da una parte ridurre l'inquinamento, sostituendo i combustibili fossili con l'energia elettrica prodotta dal sole il più possibile.
L'altro è, non meno importante, risparmiare!

Il gas per i fornelli costa lo stesso in ogni momento della giornata, ma così non è per l'energia elettrica: nelle ore di punta (dalle 8 alle 19 dei giorni feriali, la cosiddetta fascia F1) costa un po' di più, mentre nelle altre ore (dalle 19 alle 8 di mattina, e sempre di sabato, domenica e festivi, fascia F23) si risparmia. 

Senza pannelli solari ovviamente si cerca di utilizzare gli elettrodomestici (lavatrice, lavastoviglie, ferro da stire, forno elettrico, ...) nelle ore in cui la corrente costa di meno, programmando i lavaggi di notte, stirando di sera o nei fine settimana se possibile, e così via.

Se invece si ha un impianto fotovoltaico è esattamente il contrario: ricordiamo che il vantaggio che si ricerca è l'autoconsumo, cioè si vuole consumare l'energia prodotta dai pannelli direttamente, il più possibile, senza passare del fornitore di energia (questo perchè lo scambio sul posto non è molto vantaggioso, si vende un kWh a 10 centesimi e lo si compra a 24).

E' quindi meglio usare l'elettricità quando i pannelli sono in produzione, cioè nelle ore di luce, tenendo anche conto dell'assorbimento degli elettrodomestici: un ferro da stiro mentre si scalda assorbe fino a 2kW, un forno elettrico anche 2.5kW, un microonde alla massima potenza con grill altrettanto.
Se si devono usare strumenti ad alto consumo, è meglio farlo nelle ore centrali del giorno quando la potenza dei pannelli è sufficiente per alimentarli (ad esempio nell'immagine allegata c'è il grafico del consumo - in azzurro - della piastra a induzione di domenica, ampiamente alimentata dalla produzione dei pannelli - in verde).

Discorso a parte va fatta per l'eventuale auto o moto elettrica: anche in questo caso sarebbe meglio caricarla di giorno, quando però normalmente è proprio il momento in cui si utilizza e non la si lascia a casa.
Sicuramente allora la si mette in carica durante il fine settimana, nelle ore di luce, anche se è parzialmente carica (le batteria al litio non si rovina a caricarla anche a più riprese e spesso) e, possibilmente, la mattina e la sera quando c'è ancora sole, d'estate.


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